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- La SSA riduce il personale di 700 dipendenti per centralizzare le comunicazioni.
- Solo il 5% degli over 65 usa X, escludendo molti beneficiari.
- 73 milioni di americani ricevono prestazioni dalla SSA.
L’Amministrazione della Sicurezza Sociale (SSA) americana sta operando un cambiamento radicale nella sua strategia di comunicazione, una mossa che solleva interrogativi sull’accessibilità e l’efficacia dell’informazione pubblica. A partire da quest’anno, l’agenzia prevede di abbandonare i tradizionali comunicati stampa e le lettere ai colleghi, affidando esclusivamente a X (l’ex Twitter) la diffusione di aggiornamenti e notizie rilevanti.
## Riorganizzazione interna e tagli al personale
Questa transizione avviene in un contesto di profonda riorganizzazione interna. La SSA sta riducendo il personale degli uffici regionali e centralizzando le comunicazioni, con un trasferimento di circa 700 dipendenti verso posizioni operative sul territorio. L’obiettivo dichiarato è minimizzare la necessità di licenziamenti a seguito di una “Reduction in Force” (RIF), ma le conseguenze di questa scelta sono molteplici. Linda Kerr-Davis, Regional Commissioner della SSA Midwest-West (MWW), ha esplicitamente ammesso che la perdita di esperti in materia porterà inevitabilmente a frodi, sprechi e abusi.
La riorganizzazione prevede una drastica riduzione del personale negli uffici regionali. Ad esempio, l’ufficio MWW, che attualmente conta circa 550 dipendenti, sarà ridotto a soli 70. Questo modello “skinny regional office” solleva serie preoccupazioni sulla capacità dell’agenzia di gestire efficacemente le proprie responsabilità.

## L’impatto sulla comunicazione e sull’utenza
La decisione di affidarsi esclusivamente a X per la comunicazione ufficiale desta particolare preoccupazione per l’utenza anziana, che rappresenta una parte significativa dei 73 milioni di americani che ricevono prestazioni dalla SSA. I dati demografici indicano chiaramente che solo un esiguo 5% degli utenti su X possiede più di 65 anni. Questo evidenzia una carenza significativa nell’accessibilità delle informazioni vitali da parte della maggioranza dei beneficiari.
In aggiunta a ciò, l’adozione della piattaforma X solleva ulteriori domande riguardo alla sovranità operativa esercitata da Elon Musk, attraverso la guida del suo Dipartimento per l’Efficienza del Governo (DOGE), protagonista dei recenti interventi strategici. Il provvedimento volto a concentrare le comunicazioni e a effettuare riduzioni nel personale si è reso necessario dopo i tagli inflitti al dipartimento informatico della SSA; eventi che hanno generato problematiche significative nel funzionamento del portale dell’agenzia.
Tentativi volti alla restrizione del supporto telefonico e relative azioni correttive
All’inizio delle sue manovre operative, la SSA aveva progettato una diminuzione dei canali dedicati al supporto telefonico: era prevista infatti l’obbligatorietà per i fruitori dei servizi a recarsi fisicamente negli uffici oppure ad attivare un proprio profilo online onde validare la loro identità. Nonostante ciò, e in seguito all’ondata critica ricevuta dalla comunità, si è assistito a un’inversione totale rispetto a tale decisione; ora verrà mantenuto intatto il servizio telefonico ma con l’introduzione di uno speciale meccanismo antifrode destinato all’individuazione delle istanze ritenute anomale.
L’Ufficio per l’Integrità dei Programmi della SSA sta sviluppando un algoritmo per segnalare le richieste “anomale” presentate telefonicamente, che verranno messe in attesa per tre giorni per essere sottoposte a screening.
## Comunicazione centralizzata e controllo delle informazioni
Un altro aspetto critico è la centralizzazione del processo di risposta alle richieste di informazioni. Gli uffici regionali dovranno inviare le bozze di risposta al vice commissario operativo della SSA per la revisione, escludendo le richieste provenienti dai membri del Congresso. Questa centralizzazione solleva preoccupazioni sulla trasparenza e sull’indipendenza dell’informazione.
## Verso un’era di oligarchia digitale?
La decisione della SSA di affidare esclusivamente a X la comunicazione ufficiale può essere interpretata come un ulteriore passo verso un’era in cui le piattaforme digitali controllate da privati esercitano un’influenza sempre maggiore sull’informazione pubblica. La scelta di una piattaforma con un pubblico limitato e una leadership controversa solleva dubbi sulla volontà dell’agenzia di raggiungere efficacemente tutti i suoi beneficiari. ## Riflessioni sull’automazione e l’accessibilità
È innegabile quanto siano cruciali l’automazione dei processi unitamente alla digitalizzazione dei servizi pubblici per ottenere una maggiore efficienza economica ed una riduzione significativa dei costi operativi. D’altro canto, permane la necessità imperativa di tutelare l’accessibilità e l’inclusione, affinché tali riforme non risultino dannose per coloro che già affrontano delle sfide. In relazione alla situazione attuale presso la SSA, emerge una questione su quanto possa essere efficace questa agenzia nel servire quelle fasce socialmente più svantaggiate: anziani o individui poco avvezzi all’uso delle tecnologie moderne potrebbero trovarsi esclusi da queste evoluzioni.
Fondamentalmente, l’automazione dovrebbe agevolare gli utenti, rendendo i processi più scorrevoli; uno step ulteriore consiste nell’introduzione dell’automazione adattiva – tale approccio permette un’adeguamento alle differenti esigenze degli utenti stessi generando esperienze tailor-made fortemente inclusive.
Questa situazione legata alla SSA spinge a considerazioni più ampie riguardanti il ruolo assunto dalla tecnologia all’interno del tessuto sociale contemporaneo; appare chiaro dunque il bisogno essenziale d’individuare un giusto punto d’equilibrio tra efficienza produttiva ed equità sociale. È imprescindibile quindi richiedere agli enti governativi uno sforzo serio affinché le opportunità derivate dalla digitalizzazione possano realmente diventare patrimonio collettivo piuttosto che strumenti esclusivi riservati solo ad alcuni segmenti della popolazione.