La visione di Jensen Huang: robot umanoidi e veicoli autonomi rivoluzionano il futuro

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha recentemente delineato una visione ambiziosa per il futuro dell’intelligenza artificiale (AI) durante il Computex 2024 a Taiwan. Huang ha dichiarato che la prossima ondata di AI sarà dominata da due tipi di sistemi: i robot umanoidi e i veicoli autonomi. Nvidia, il principale produttore mondiale di GPU, non solo fornirà l’hardware necessario, ma svilupperà anche il software per gestire l’operatività di questi sistemi.

Secondo Huang, l’intelligenza artificiale fisica sarà in grado di comprendere le leggi basilari dell’ambiente fisico e prevedere il comportamento degli oggetti comuni nel mondo reale. Questa AI “fisica” permetterà ai robot di interagire con il mondo reale in modo più naturale e sicuro. Huang ha affermato che tutte le fabbriche saranno automatizzate e gestite da robot che costruiranno altri robot, con Nvidia che avrà un ruolo cruciale in questa trasformazione.

La Piattaforma NVIDIA DRIVE per Veicoli Autonomi

Nvidia ha fatto passi da gigante nel settore dei veicoli autonomi con la sua piattaforma DRIVE. Questa piattaforma è stata adottata da numerosi produttori automobilistici, tra cui Volvo, Mercedes-Benz, Hyundai e Jaguar Land Rover. La piattaforma DRIVE utilizza avanzati sistemi di calcolo per elaborare i dati dei sensori e alimentare i sistemi di assistenza alla guida (ADAS) dei veicoli.

Ad esempio, il Volvo EX90 è un SUV elettrico che utilizza la piattaforma di calcolo NVIDIA DRIVE per elaborare i dati dei sensori e migliorare la sicurezza del veicolo. Allo stesso modo, il Polestar 3 del 2024 è equipaggiato con un sistema di calcolo centralizzato di NVIDIA che monitora cinque moduli radar, cinque videocamere esterne e 12 sensori ultrasonici esterni. Hyundai ha annunciato che entro il 2025 tutti i suoi veicoli supporteranno aggiornamenti over-the-air grazie alla collaborazione con NVIDIA.

Nvidia ha anche presentato DRIVE Thor, un chip progettato per gestire tutti i veicoli software-defined. Questo chip permette ai produttori di costruire veicoli autonomi con aggiornamenti continui over-the-air, migliorando così la sicurezza e l’efficienza dei veicoli.

La Piattaforma ISAAC per la Robotica

La piattaforma ISAAC di Nvidia è stata sviluppata per accelerare la nuova ondata di robot basati su AI. Questa piattaforma include sistemi full-stack accelerati nel cloud, librerie di accelerazione per modelli AI e strumenti per sviluppare, addestrare, simulare, distribuire e gestire sistemi robotici. Aziende leader come BYD Electronics, Siemens e Teradyne Robotics utilizzano la piattaforma ISAAC per sviluppare bracci robotici autonomi e robot mobili.

La piattaforma ISAAC consente ai robot di adattarsi, apprendere ed eseguire attività complesse con precisione. Nvidia ha collaborato con Open Robotics per portare il computing accelerato e l’AI nella robotica open-source. La piattaforma ISAAC include anche strumenti come Isaac Sim per la simulazione robotica scalabile e la generazione di dati sintetici, e Isaac ROS GEMS per modelli preaddestrati accelerati in hardware.

Project GR00T: La Nuova Frontiera dei Robot Umanoidi

Durante il GTC 2024, Nvidia ha presentato il Project GR00T (Generalist Robot 00 Technology), una piattaforma di intelligenza artificiale progettata per facilitare la realizzazione di robot umanoidi in grado di imitare i movimenti e il linguaggio naturale osservando gli esseri umani. La piattaforma utilizza il nuovo SoC Jetson Thor e le GPU Blackwell per offrire performance da 7 a 30 volte superiori rispetto alla generazione precedente.

Il Project GR00T mira a creare robot umanoidi che possano comprendere il linguaggio naturale, emulare movimenti umani e interagire in modo sicuro e naturale con l’ambiente circostante. La piattaforma ISAAC di Nvidia semplifica e riduce i costi di sviluppo per robot industriali e commerciali, consentendo alle aziende di progettare e sviluppare robot da zero.

Bullet Executive Summary

In conclusione, Nvidia sta guidando una rivoluzione nell’automazione e nella trasformazione digitale con le sue piattaforme avanzate per veicoli autonomi e robot umanoidi. L’AI fisica, come delineato da Jensen Huang, promette di trasformare radicalmente le industrie manifatturiere e la mobilità urbana. Tuttavia, questa trasformazione richiederà decenni di ricerca e sviluppo intensivi, nonché progressi significativi nell’apprendimento automatico, nella robotica e nella capacità di calcolo.

Nozione base: L’automazione può migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi, ma richiede un’integrazione accurata di hardware e software per garantire la sicurezza e l’affidabilità dei sistemi.

Nozione avanzata: La scalabilità produttiva nell’era dell’AI richiede infrastrutture di calcolo avanzate come il DGX SuperPOD di Nvidia, che combina progressi nel computing accelerato, nel networking e nel software per gestire modelli AI di grandi dimensioni e complessità.