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- Opus Automazione, fondata nel 1997, entra a far parte della piattaforma di ingegneria ambientale guidata da Xenon Fidec.
- La nascita del gruppo Orion, che include Opus Automazione, Tae e Hydroskop, con un fatturato di oltre 50 milioni di euro.
- Progetti di ecosostenibilità come il progetto TME per la mobilità navale a basso impatto ambientale e il volano di accumulo per la mobilità urbana.
Il 2024 segna un passo avanti significativo per l’azienda hi-tech Opus Automazione, con sede a Gavorrano, che entra a far parte della piattaforma leader europea di ingegneria ambientale guidata da Xenon Fidec. L’impresa, fondata nel 1997 da Stefano Batistini, Ines Brbic, Gabriele Cavicchioli e Simone Gabbricci, è specializzata nei settori del monitoraggio, dell’automazione e dell’ingegneria ambientale industriale. Con 27 anni di attività alle spalle, Opus Automazione ha sviluppato numerose commesse, molte delle quali all’estero, e conta oggi su un team di dipendenti altamente qualificati.
Oggi, Opus Automazione è uno dei principali player nazionali nella progettazione e costruzione di sistemi per l’analisi continua dei gas, fluidi ed emissioni. L’azienda è stata recentemente acquisita dal gruppo Xenon e, insieme a Tae e Hydroskop, darà vita al neonato gruppo Orion. Questo consorzio integrato nel monitoraggio ambientale avrà un fatturato di oltre 50 milioni di euro e una presenza capillare sul territorio nazionale.
Stefano Batistini, CEO di Opus Automazione, ha dichiarato: “Questa svolta nella storia di Opus apre un nuovo capitolo che affronteremo con entusiasmo, determinazione e professionalità. La nuova veste ci spinge a confrontarci costantemente con altre società dell’ingegneria ambientale, offrendo nuovi spunti di crescita e permettendoci di affacciarci su nuovi mercati di peso.”
Progetti di ecosostenibilità e innovazione tecnologica
Opus Automazione ha sempre avuto un forte impegno nell’ambito della formazione e dell’innovazione tecnologica, partecipando a diverse iniziative e progetti di ecosostenibilità. Un esempio significativo è il progetto TME, di cui Opus è capofila, che mira a implementare nuove tecnologie per la mobilità navale a basso impatto ambientale. Le imbarcazioni coinvolte nel progetto sono dotate di sistemi per ridurre l’attrito idrodinamico, appendici foil retrattili e un sistema di propulsione ecologico ed efficiente basato su tecnologia dual fuel o alimentazione ibrida elettrica.
Un altro progetto innovativo è la progettazione e costruzione di un volano di accumulo secondo i requisiti di Enea, con l’obiettivo di impiegare volani per la mobilità urbana e ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. Questi progetti dimostrano l’impegno di Opus Automazione nel ricercare soluzioni tecnologiche avanzate per esigenze ambientali e di sostenibilità.
La nascita del gruppo Orion
Il fondo Xenon Fidec (Fondo Italiano per la Decarbonizzazione e l’Economia Circolare) ha recentemente lanciato Orion, un nuovo polo nel settore dell’ingegneria ambientale. Oltre a Opus Automazione, il gruppo Orion include anche Tae e Hydroskop, recenti acquisizioni del fondo. La piattaforma Orion parte con un fatturato aggregato di oltre 50 milioni di euro e una presenza capillare su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo di Orion è creare un big player a livello europeo nel monitoraggio della qualità dell’aria, delle acque e delle emissioni di processo, mettendo a disposizione servizi come il noleggio di attrezzature specializzate e laboratori di taratura. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la creazione di un ecosistema integrato per il monitoraggio ambientale, capace di rispondere alle sfide contemporanee in termini di sostenibilità e innovazione tecnologica.
Qualità, innovazione e sicurezza: i pilastri di Opus Automazione
La qualità è un elemento imprescindibile per Opus Automazione, che adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo conforme al d.lgs. n. 231/2001. L’azienda è certificata ISO 45001:2018 per il Sistema di Gestione Aziendale per Salute e Sicurezza, e tutti i lavoratori sono formati e informati sulle questioni di salute e sicurezza.
Opus Automazione offre soluzioni per il monitoraggio ambientale di processo, progettando, realizzando, installando e mettendo in servizio sistemi di analisi di fluidi ed emissioni di processo. L’azienda fornisce anche servizi di manutenzione programmata preventiva e assistenza continuativa, garantendo un intervento immediato sugli impianti.
La società si propone sul mercato internazionale e nazionale con servizi e prodotti tecnologicamente avanzati, standardizzati e customizzati sulle specifiche esigenze del cliente. Opus Automazione implementa sistemi di diagnostica predittiva per migliorare la gestione della manutenzione delle macchine industriali e aumentare l’affidabilità dei processi produttivi. L’Industrial Internet of Things (IoT), nota come Industria 4.0, consente di migliorare il processo produttivo e le performance connettendo le macchine industriali.
Bullet Executive Summary
La recente acquisizione di Opus Automazione da parte del gruppo Xenon e la nascita del polo Orion rappresentano un’importante evoluzione nel panorama dell’ingegneria ambientale. Questo evento non solo rafforza la posizione di Opus Automazione come leader nel settore, ma offre anche nuove opportunità di crescita e innovazione. La creazione di un ecosistema integrato per il monitoraggio ambientale è un passo cruciale verso un futuro più sostenibile e tecnologicamente avanzato.
Nel contesto dell’automazione e della scalabilità produttiva, è fondamentale comprendere come l’integrazione di tecnologie avanzate possa migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei processi industriali. La diagnostica predittiva, ad esempio, permette di anticipare e prevenire guasti, riducendo i tempi di inattività e migliorando la produttività complessiva.
In un’ottica di trasformazione digitale, l’adozione di soluzioni IoT e Industria 4.0 consente di connettere le macchine industriali, ottimizzando i processi produttivi e migliorando le performance. La capacità di raccogliere e analizzare dati in tempo reale offre un vantaggio competitivo significativo, permettendo alle aziende di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato e di innovare costantemente.
In conclusione, la storia di Opus Automazione e la nascita del gruppo Orion sono esempi concreti di come l’innovazione tecnologica e la collaborazione possano portare a risultati straordinari. Invitiamo i lettori a riflettere su come queste dinamiche possano essere applicate nei loro contesti professionali, stimolando una cultura di continua evoluzione e miglioramento.
Per approfondire:
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
