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- L'uso di robot per il sollevamento dei pazienti può ridurre i rischi fisici per i lavoratori, contribuendo a diminuire l'affaticamento fisico e il carico di lavoro.
- L'adozione di sistemi di intelligenza artificiale per la diagnosi medica può migliorare l'efficienza e la precisione dei trattamenti, riducendo lo stress per i medici.
- La campagna 'Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025' dell'EU-OSHA promuove l'adozione sicura delle tecnologie digitali, invitando le organizzazioni a diventare partner per creare ambienti di lavoro migliori.
La sicurezza sul lavoro nell’era digitale è un tema di crescente importanza, soprattutto nel settore dell’assistenza sanitaria. L’EU-OSHA ha recentemente pubblicato uno studio nell’ambito della campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025”, che affronta il tema dell’automazione nell’assistenza sanitaria. Questo studio esamina l’uso di robot per il sollevamento e lo spostamento dei pazienti, nonché l’impiego di sistemi di intelligenza artificiale (IA) per assistere i medici nelle diagnosi.
Secondo il documento “Automazione dei compiti cognitivi e fisici nell’assistenza sanitaria e sociale: implicazioni per la sicurezza e la salute”, l’automazione può ridurre i rischi fisici e psicosociali per i lavoratori, contribuendo a diminuire l’affaticamento fisico, il carico di lavoro e lo stress. Tuttavia, esistono anche controindicazioni, come la perdita di posti di lavoro e l’intensificazione del lavoro.
La campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025” mira a sensibilizzare su questi temi, promuovendo l’adozione di tecnologie digitali in modo sicuro e produttivo. L’EU-OSHA invita le organizzazioni a diventare partner della campagna per contribuire a creare ambienti di lavoro più sani e sicuri.
Intelligenza Artificiale e PMI: La Necessità di Bandi
In un’assemblea tenutasi a Bologna, il tema dell’intelligenza artificiale (IA) e delle competenze future è stato al centro del dibattito. Gualtiero Ghirardi, presidente di Cna Formazione Emilia-Romagna, ha sottolineato l’importanza delle competenze umane e della formazione continua per le piccole e medie imprese (PMI). Giada Franceschini, co-founder e AI Solutions Architect di Boosha, ha offerto una prospettiva sulle competenze del futuro, evidenziando il ruolo centrale delle persone nel mondo del lavoro.
Paolo Cavini, presidente di Cna Emilia-Romagna, ha dichiarato che l’IA non deve essere appannaggio esclusivo delle grandi imprese, ma deve essere accessibile anche agli artigiani e alle PMI. Ha sottolineato la necessità di risorse economiche adeguate e di bandi specifici per supportare il cambiamento e la formazione delle imprese.
Dario Costantini, presidente di Cna nazionale, ha concluso i lavori affermando che l’IA è utilizzata nel 15% delle imprese, ma è nata per l’85% nelle piccole imprese. Ha ribadito che l’IA non deve fare paura e che gli artigiani, che hanno già affrontato numerose crisi dal 2008, possono trarre vantaggio da questa tecnologia.
Innovazione e Lavoro: Prospettive e Competenze tra IA e Digitale
Il 3 luglio, presso la Camera dei Deputati, si è tenuto un tavolo tecnico promosso dall’ANGI – Nazionale Giovani Innovatori, in collaborazione con lo studio Cafasso & Figli. L’evento, intitolato “Innovazione e lavoro: scenari e prospettive tra IA e digitale”, ha riunito esperti, accademici, imprese e istituzioni per discutere lo sviluppo di nuove competenze e le implicazioni giuslavoristiche per i giovani e le imprese.
Tra i partecipanti, Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Affari Europei della Camera, e Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati, hanno evidenziato l’importanza del partenariato pubblico-privato e del project financing per le prospettive occupazionali. Il prof. Nino Carmine Cafasso ha sottolineato il ruolo dell’IA e la necessità di politiche di coesione per sostenere il mondo del lavoro.
Il tavolo tecnico ha messo in luce punti di forza e debolezza tra lavoro, competenze e investimenti, con interventi di rappresentanti del mondo accademico e delle associazioni di categoria. Gabriele Ferrieri, Presidente dell’ANGI, ha concluso l’evento ringraziando le istituzioni parlamentari per il supporto e sottolineando l’importanza di portare le conoscenze emerse all’attenzione degli organi istituzionali.
Selezione dei Talenti con l’Intelligenza Artificiale
La tech company nCore, fondata da Enrico Ariotti e Aldo Toja, si propone di instaurare un rapporto diretto tra chi cerca lavoro e le aziende. In un episodio del format video “Think Tally Talk” di Info Data, il CEO Enrico Ariotti ha discusso delle risorse umane e dell’intelligenza artificiale generativa, sottolineando l’importanza dell’etica e della competenza nel processo di selezione dei talenti.
Il format “Think Tally Talk” è interattivo, permettendo agli spettatori di inviare domande e commenti in tempo reale. Durante l’episodio, sono stati affrontati temi legati all’innovazione digitale, alla trasformazione digitale e alle implicazioni per le aziende. Ariotti ha evidenziato che non tutto può essere automatizzato e che il ruolo umano rimane centrale, soprattutto sul posto di lavoro.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’automazione e la digitalizzazione stanno trasformando il panorama lavorativo, soprattutto nel settore dell’assistenza sanitaria. L’EU-OSHA, attraverso la campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025”, sta sensibilizzando sull’importanza di adottare tecnologie digitali in modo sicuro e produttivo. Allo stesso tempo, eventi come l’assemblea di Bologna e il tavolo tecnico dell’ANGI evidenziano la necessità di formazione continua e di risorse economiche adeguate per supportare le PMI e gli artigiani nella transizione digitale.
Una nozione base di automazione applicabile al tema è l’uso di robot per il sollevamento e lo spostamento dei pazienti, che può ridurre i rischi fisici per i lavoratori. Una nozione avanzata è l’adozione di sistemi di intelligenza artificiale per la diagnosi medica, che può migliorare l’efficienza e la precisione, ma richiede una gestione attenta per evitare implicazioni negative come l’intensificazione del lavoro e la perdita di posti di lavoro.
La riflessione personale che emerge è che, mentre la tecnologia offre enormi potenzialità per migliorare le condizioni di lavoro e la produttività, è essenziale trovare un equilibrio che mantenga l’approccio antropocentrico, garantendo che i benefici dell’era digitale non compromettano la dignità e la sicurezza dei lavoratori.
- Sito ufficiale dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, con informazioni sull'automazione nel settore sanitario
- Sito ufficiale dell'EU-OSHA, fonte primaria della campagna 'Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025' sulla sicurezza nel settore sanitario e l'uso dell'intelligenza artificiale