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Come i dischi freno di Stellantis diventano più ecologici grazie a Comau e Prima Additive

Scopri come la collaborazione tra Comau e Prima Additive sta rivoluzionando i sistemi frenanti con un nuovo rivestimento ad alta velocità, riducendo le emissioni inquinanti fino all'80%.
  • 80% di riduzione delle emissioni inquinanti grazie al nuovo rivestimento.
  • Conformità con la norma Euro 7, che richiede una diminuzione del 27% delle emissioni di particelle dai sistemi frenanti.
  • Presentazione del primo sistema robotico durante lo Stellantis Factory Booster Day a Torino.

Innovazione nel Rivestimento dei Dischi Freno: La Collaborazione tra Comau e Prima Additive

Innovazione nel Rivestimento dei Dischi Freno: La Collaborazione tra Comau e Prima Additive

Milano, 19 settembre 2024 – Comau e Prima Additive, due aziende italiane leader nei rispettivi settori, hanno unito le forze per sviluppare un sistema di rivestimento dei dischi freno ad alta velocità e completamente automatizzato per Stellantis. Il primo di una serie di sistemi robotici è stato messo in mostra durante lo Stellantis Factory Booster Day, svoltosi a Torino il 18 settembre. Questo innovativo sistema utilizza la tecnologia del laser cladding a doppio strato, rivestendo i dischi freno con acciaio e materiali compositi. Questa soluzione non solo aumenta la durata dei dischi, ma riduce anche le emissioni inquinanti fino all’80%, mantenendo i tempi ciclo al minimo.

L’obiettivo è permettere a Stellantis di essere conforme alla norma Euro 7, la quale richiede una diminuzione del 27% delle emissioni di particelle dai sistemi frenanti entro la fine del 2026. La lunga collaborazione tra Comau e Prima Additive, che si protrae da oltre 50 anni, ha portato allo sviluppo di questa soluzione impiegando una combinazione di sistemi laser avanzati, robot ad alta velocità, processi di additive manufacturing e una gestione sicura delle polveri. L’integrazione diretta dei robot Comau con Siemens Sinumerik Run MyRobot dà all’operatore il controllo completo del robot direttamente dall’HMI di sistema, senza la necessità di controller esterni. Il sistema modulare garantisce la massima adattabilità e produttività.

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La Tecnologia del Rapid Coating di Prima Additive

Il Rapid Coating (RC) è una tecnica di laser cladding ad alta velocità sviluppata da Prima Additive, che trova le sue radici nella Direct Energy Deposition (DED) tradizionale. Questa tecnologia consente di ricoprire rapidamente un componente metallico con un sottile strato di polvere metallica. La peculiarità risiede nella capacità di fondere solo parzialmente il substrato, con la maggior parte della polvere che si fonde durante il passaggio attraverso il fascio laser, mantenendo lo spot della polvere leggermente defocalizzato rispetto al substrato.

Una delle principali applicazioni della tecnologia Rapid Coating è nel settore automotive, specificamente nel rivestimento dei dischi freno. Il 21% delle emissioni di particolato dai veicoli a combustione interna deriva dai freni, che rilasciano particelle inquinanti ogni volta che vengono utilizzati. La normativa Euro 7 impone una riduzione del 27% delle emissioni dai dischi freno. Rivestendo i dischi freno con materiali più duri e resistenti all’usura, è possibile ridurre significativamente queste emissioni. Il Rapid Coating permette di rivestire rapidamente e con alta qualità superficiale i dischi freno con due strati di acciaio 430L e carburo di titanio TiC.

EuroBrake 2024: Le Soluzioni Sostenibili di Prima Additive

Dal 17 al 19 giugno 2024, Prima Additive ha presentato le sue soluzioni innovative e sostenibili per il rivestimento ad alta velocità dei dischi freno alla fiera e conferenza EuroBrake, tenutasi a Magonza. La normativa Euro 7, che entrerà in vigore nei prossimi anni, richiede che i sistemi frenanti dei veicoli siano più “green”. Circa il 20% dell’inquinamento prodotto dai veicoli a combustione deriva dai freni, che rilasciano particelle inquinanti nell’atmosfera ad ogni frenata.

La soluzione proposta da Prima Additive è rivestire i dischi freno in ghisa con due strati di metallo più resistente, riducendo le emissioni di PM10 derivanti dal sistema frenante di circa il 90%. Il processo di Rapid Coating permette di rivestire entrambe le facce di un disco freno con strati di spessore compreso tra 100 e 350 micron, il primo di acciaio e il secondo composto da un mix di acciaio e carburi di titanio o di tungsteno. La tecnologia di laser cladding ad alta velocità consente di fondere parzialmente il substrato e la polvere durante il volo, garantendo un rivestimento di alta qualità in tempi molto brevi.

La Cella IANUS: Una Soluzione Rivoluzionaria

La cella IANUS di Prima Additive costituisce un’innovazione significativa nel campo della produzione additiva. È una cella robotizzata multi-funzionale, altamente adattabile e configurabile, progettata per gestire diversi processi basati su laser come la deposizione di energia diretta, la saldatura laser e la tempra laser. L’integrazione con le tecnologie Siemens consente all’utente di gestire facilmente la cella robotizzata tramite una sola console di controllo, semplificando così la programmazione e l’operatività del robot.

Il design compatto e flessibile della cella IANUS la rende perfetta per ambienti industriali che richiedono la produzione continua. È pensata per minimizzare i tempi ciclo, assicurando operazioni efficienti e senza intoppi, grazie anche a una gestione ottimizzata dei materiali. Quando si discute della tecnologia Rapid Coating, le celle IANUS di Prima Additive sono senza dubbio la soluzione più valida. Offrono straordinaria efficienza per molte applicazioni, inclusi i rivestimenti per dischi freno.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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