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- Automazione nei caselli autostradali abbassa i costi per le aziende ma aumenta i prezzi per i consumatori con il Telepass.
- Nei mercati con concorrenza limitata come quello bancario, molti pagano oltre 1 euro per un pagamento automatizzato tramite app.
- L'impatto dell'Intelligenza Artificiale sulla produttività avrà effetti dirompenti nei prossimi mesi, sollevando nuovi interrogativi su cartelli e monopoli.
L’automazione ha reso più economica l’offerta per molte aziende, ma non sempre i vantaggi sono stati equamente distribuiti tra clienti e lavoratori. Un esempio emblematico è quello dei caselli autostradali. Il vantaggio del casello automatizzato o del Telepass è enorme per i gestori delle autostrade: dopo un investimento iniziale, spesso scontato dallo Stato nei costi di concessione, non devono più pagare gli stipendi dei casellanti. Tuttavia, in un apparente controsenso, nonostante il risparmio sui costi, il prezzo per il cliente finale aumenta con l’abbonamento al Telepass.
Questo fenomeno si verifica in mercati con concorrenza limitata o tendenza a creare cartelli, come il sistema bancario, dove molti pagano oltre 1 euro per un pagamento automatizzato tramite app. Un altro esempio di marketing geniale è quello di Maranello, dove i clienti che acquistano una Ferrari possono scegliere di pagare 500 euro per ritirarla direttamente in fabbrica con una visita VIP, anziché riceverla gratuitamente presso il concessionario più vicino.
L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) sulla produttività avrà effetti dirompenti nei prossimi mesi. Se si vogliono prevedere norme a tutela di tutti, è necessario partire dai cartelli e dai monopoli. I vantaggi non possono essere tutti a discapito di lavoratori e clienti. Questo tema è stato ampiamente trattato nel libro “Gli Algoritmi del Potere. Come l’Intelligenza Artificiale riscriverà politica e società”.
Installazione e Riparazione di Cancelli Automatici nei Condomini
In un condominio, il cancello automatico è uno strumento di controllo importante che offre maggiore sicurezza a tutti i residenti. Permette di aprire il cancello con un telecomando, senza dover scendere dall’auto, soprattutto in caso di pioggia. Inoltre, protegge l’area condominiale, rendendola meno esposta a pericoli, e funge da dispositivo di sicurezza, proteggendo veicoli e occupanti da intrusioni indesiderate.
Per installare un cancello automatico in un condominio, deve essere convocata un’assemblea con almeno un terzo dei condòmini partecipanti. L’amministratore di condominio analizza i motivi per cui è utile e necessario installare il cancello automatico. Dopo aver appreso le ragioni e le istruzioni principali inerenti al tipo di cancello da installare, i costi e la ripartizione delle spese, si procede con le votazioni. Salvo diverse disposizioni dal regolamento del condominio, il cancello automatico può essere installato con i quorum costitutivi e deliberativi ordinari ex art. 1136 c.c.
La ripartizione delle spese segue il principio dell’articolo 1123 c.c., comma I: le spese necessarie per la conservazione e il godimento delle parti comuni dell’edificio sono sostenute dai condòmini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno. Anche se il cancello automatico è installato solo a servizio di una parte del condominio, le spese di manutenzione sono a carico degli inquilini che ne traggono utilità e beneficio.
Ripartizione delle Spese per il Cancello Automatico
In molti condomini, il cancello automatizzato consente un agevole ingresso nelle parti comuni dello stabile, spesso destinate a parcheggio autoveicoli. Quando la compagine condominiale non è originariamente dotata di un sistema d’apertura, è raro che i condomini ricorrano a una deliberazione per la sua installazione. Tuttavia, è necessario comprendere come qualificare simile intervento.
L’installazione dell’automazione del cancello automatico non è considerata un’innovazione. La giurisprudenza di merito ha affermato che l’installazione di un elettrocomando al cancello carraio di accesso all’area condominiale non necessita di quorum particolari, poiché l’automazione non incide sul godimento del bene comune. Per la sua approvazione, si applica la regola generale dell’art. 1136, comma 3 c.c.
Le spese per l’installazione del cancello automatico e del sistema d’automazione devono essere ripartite tra tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietà, poiché si tratta di spese per il godimento delle cose comuni. Il riferimento “a tutti i condomini” comprende quei comproprietari che ne traggono utilità. Le spese per l’utilizzazione del bene non differiscono: tutti i condomini traggono la medesima utilità dal bene, e i costi per il godimento del bene sono suddivisi in ragione dei millesimi di proprietà.
In caso di errori nella ripartizione delle spese, le deliberazioni dell’assemblea adottate in violazione dei criteri normativi o regolamentari di ripartizione delle spese sono considerate nulle. Le delibere possono essere impugnate entro trenta giorni dalla loro adozione o comunicazione, mentre la nullità di una delibera è contestabile in qualunque momento.
Permessi e Agevolazioni Fiscali per l’Automazione dei Cancelli Elettrici
L’automazione dei cancelli elettrici è un intervento di ristrutturazione edilizia che può aumentare il comfort di un’abitazione o di un edificio commerciale o industriale. I sistemi di automazione possono essere presi in considerazione sia per nuovi serramenti sia per cancelli elettrici già presenti. È importante informarsi su eventuali permessi e agevolazioni fiscali.
Chi intende installare un sistema di automazione per cancelli elettrici non è obbligato a presentare una denuncia di inizio attività. Tuttavia, i lavori devono essere eseguiti a norma di legge e nel pieno rispetto delle procedure di riferimento. È fondamentale fare riferimento a un’azienda esperta nel settore, i cui professionisti rilasciano una dichiarazione di conformità da presentare in caso di controlli.
Le agevolazioni fiscali per l’automazione dei cancelli elettrici prevedono che le spese legate all’intervento possano essere in parte detratte dalla denuncia dei redditi. È sufficiente conservare la documentazione e le ricevute di pagamento per dilazionare la detrazione su più anni, dichiarando la spesa sostenuta.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’automazione, sebbene porti numerosi vantaggi in termini di efficienza e sicurezza, solleva questioni complesse riguardo alla ripartizione dei costi e ai benefici per i diversi attori coinvolti. La chiave per una trasformazione digitale equa risiede nella regolamentazione e nella trasparenza, affinché i vantaggi non siano esclusivamente a favore delle aziende, ma anche dei lavoratori e dei consumatori.
Nozione base: L’automazione può ridurre i costi operativi e aumentare l’efficienza, ma è essenziale che i risparmi siano equamente distribuiti tra tutte le parti interessate.
Nozione avanzata: La scalabilità produttiva resa possibile dall’automazione deve essere accompagnata da politiche che garantiscano la redistribuzione dei benefici economici e la protezione dei posti di lavoro, per evitare che l’innovazione tecnologica diventi un fattore di disuguaglianza sociale.
Riflettendo su questi aspetti, è evidente che l’adozione di tecnologie avanzate deve essere gestita con attenzione per bilanciare progresso e equità, garantendo che tutti possano trarre vantaggio dalle innovazioni del futuro.